World Backup Day: il 31 marzo 2022 la giornata dedicata alla protezione dei dati
Nel corso degli anni, sempre più spesso abbiamo sentito parlare di attacchi informatici ad aziende di vario livello, di grosse perdite e violazioni dei cloud server. Questo accade per diverse ragioni, come il furto di informazioni importanti a cui fanno seguito le estorsioni, al fine di ottenere lauti compensi senza alcuna garanzia di ripristino dei sistemi.
La sicurezza informatica aziendale o la cosiddetta Cybersecurity è un tema strettamente collegato al backup dei dati poiché, come raccontato in uno dei nostri articoli precedenti, sulle previsioni degli investimenti del mercato digitale nel triennio 2021-2024 (clicca qui per leggerlo), è ormai parte delle priorità per le aziende che hanno una consistente mole di dati online, soprattutto dei propri clienti.
È un argomento sensibile per le aziende organizzate perché, come diceva un vecchio proverbio cinese, “il backup è quella cosa che andava fatta prima”: è sempre troppo tardi quando, anche nel nostro piccolo, ci si rende conto di aver perso dei file importanti e di non avere una copia di riserva.
Battute a parte, gli attacchi informatici fanno parte delle cause maggiori della perdita e del furto dei dati sensibili di aziende e utenti, ragion per cui, il 31 marzo 2022 di ogni anno, si celebra il World Backup Day: nata nel 2011, è una giornata dedicata alla sensibilizzazione verso l’importanza della salvaguardia dei dati in rete.
Dal 2018 al 2021 gli attacchi gravi mensili sono numericamente aumentati da 124 a 270 : un incremento del 30%.
Per avere un’idea ben precisa sul significato di questa ricorrenza mondiale, che ci riguarda in prima persona, cerchiamo di partire dalle basi e di approfondire il tema.
Possiamo definire il backup come un’operazione utile ad evitare la perdita dei dati, ossia la duplicazione di uno o più file su un supporto esterno al computer (fisico o in cloud). È un’attività fondamentale, al fine di proteggere dati sensibili di un’azienda o un utente privato e di averne una copia in caso di necessità.
È un’attività differente a seconda dei casi e dei dispositivi in cui sono contenute le informazioni da proteggere. In base alle necessità, il backup si può effettuare su:
- Unità disco esterna: il più comune degli HD (Hard Disk) è uno dei metodi maggiormente utilizzati per chi non ha la necessità di archiviare grosse quantità di dati. Il rischio di un metodo così comune è il furto o la perdita dell’HD: per ridurre le probabilità che ciò avvenga è utile salvare i dati su più supporti esterni, a portata di mano per ogni esigenza.
- NAS (Network Attached Storage): letteralmente “archiviazione collegata alla rete”, è il metodo indicato maggiormente per le aziende, per poter condividere file tra diversi dispositivi connessi alla stessa rete. In sostanza, il NAS è un dispositivo simile ad un computer a cui, attraverso la rete di creata, viene affidata l’archiviazione e la condivisione dei dati in modo ottimizzato: è come se fosse un cloud privato all’interno dell’azienda o nella nostra casa.
- Cloud Storage: un ulteriore metodo di backup viene affidato ai servizi in cloud. È una soluzione in cui i dati sono salvati online e non all’interno di un supporto hardware, pertanto è possibile proteggerli anche da eventuali minacce fisiche e accidentali (guasti, incendi, allagamenti): in questo modo, lo spazio di archiviazione è totalmente “off-site” ed estendibile in qualsiasi momento.
L’importanza del backup è racchiusa nel più semplice file di nostro interesse per uso privato, fino ad archivi, cartelle, informazioni e documenti di ogni tipo di un’azienda: i dati in rete sono il più grande tesoro in nostro possesso, a seconda del valore che rappresentano in ogni circostanza.
Basti pensare allo smart-working adottato da numerose aziende negli ultimi anni. I collegamenti informatici tra dipendenti e azienda, al fine di avere un database online sempre disponibile e pronto alla condivisione dei dati da remoto, sono messi in pericolo quotidianamente senza un’accurata e organizzata gestione interna.
L’evoluzione dei sistemi aziendali, sempre più sofisticati e digitalizzati in virtù dell’aumento di nuove metodologie di lavoro, rappresentano, in parallelo, l’aumento dei rischi e dei danni dal valore incommensurabile che un’eventuale perdita potrebbe causare.
Avere un sistema di archiviazione organizzato è utile a prevenire queste gravi criticità. L’importanza di un backup la si percepisce quando ormai è troppo tardi: non rimanere in balìa degli eventi e proteggi i tuoi dati!
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